Sardegna off the beaten path

Il primo giorno inizia con la visita della città Nuoro, capitale culturale della Sardegna. Visiterete l’ISRE – il museo della Vita e delle Tradizioni popolari sarde che ospita la più completa esposizione etnografica della Sardegna. Scoprirete tutto sulle tradizioni, gli usi ed i costumi dell’isola. Nel pomeriggio parteciperete ad un’esperienza unica sul mondo dell’apicoltura nelle campagne intorno Nuoro. Un apicoltore vi accompagnerà alla scoperta dei segreti del suo allevamento di api.

Il secondo giorno esplorate un altro dei fantastici musei di Nuoro, potrete scegliere tra il MAN – Museo d’Arte della Provincia di Nuoro, che raccoglie una collezione di opere di artisti locali e mostre temporanee, oppure il Museo Deleddiano dedicato a Grazia Deledda. La casa-museo dedicata alla scrittrice propone al visitatore un vero e proprio tuffo nella società e nei luoghi che hanno segnato le sue operte. Nel pomeriggio avrete la possibilità di visitare la bottega-laboratorio di un artigiano ceramista che crea delle vere e proprie opere d’arte e di gioielleria. Non perdete l’occasione di portare a casa con voi dei pezzi unici dell’artigianato artistico nuorese. 

Continua l’avventura nel cuore della Sardegna con un’escursione ad Orotelli alla scoperta della natura e dell’architettura locale. L’escursione inizia visitando il centro storico e la Chiesa di San Giovanni Battista scoprendo tutto sulla cultura del paese. Spostandovi dal centro avrete la possibilità di visitare le famose formazioni rocciose del paese come Sa Covecada (il Fungo), il Dolmen, Su Thurpu, sa Ruche Crastidorzi. Visiterete anche la chiesa campestre dedicata a Nostra Sennora di Sinne e il Nuraghe Aeddos nel parco Sa Serra. Per gli appassionati dell’architettura romanica ci sarà la possibilità di visitare la Chiesa di San Nicola ad Ottana. 

Il quarto giorno inizia con un rush di adrenalina in quanto avrete la possibilità di volare in parapendio a Bortigali. Una volta scesi, visiterete il nuraghe Orolo che si trova nelle vicinanze del paese. Poco lontano si trova Burgos nel quale vi fermerete per la visita del suo castello, una vera chicca di età medievale.

L’ultimo giorno spostatevi a Sorradile, sulle sponde del lago Omodeo dove avrete la possibilità di fare un giro del lago in battello. Spostandovi poi nella parte collinare, visiterete il complesso di una ventina di domus janas in località Prunittu. Il borgo di Sorradile è stato ristrutturato tanto da divenire borgo autentico comunità ospitale ed al suo interno è possibile visitare il museo Su Monte. Prima di ripartire farete tappa alla diga di Santa Chiara dove ammirerete la casa som